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IL CBD può essere rilevato da un test antidroga?

Il consumo di CBD è diffuso soprattutto tra persone che vivono una normale routine quotidiana incentrata sul benessere generale.

Tuttavia molteplici dubbi e preoccupazioni vengono posti in essere da coloro che si devono sottopporre a test antidroga richiesti dal datore di lavoro.

Noi di Beleaf abbiamo voluto approfondire questa tematica: il CBD può essere rilevato da un test antidroga?

Spesso le persone hanno un’idea sbagliata e pensano che il CBD (cannabidiolo) sia psicoattivo tanto quanto il THC (tetraidrocannabinolo).

Per questa ragione alcune persone evitano di utlizzarlo, temendo di poter avere dei problemi sul posto di lavoro nell'eventualità di un controllo antidroga.

Alcune aziende, gestite da persone aperte e informate, sono avanti anni luce quando si tratta del consumo di CBD da parte di dipendenti e collaboratori poiché ne conoscono i numerosi benefici. Tuttavia in molte altre strutture i vertici aziendali non sono ancora consapevoli dei suoi usi ed effetti.

Noi di Beleaf comprendiamo bene questa preoccupazione.

Per questo abbiamo pensato di rispondere alla domanda che ci viene spesso posta dai nostri clienti: il CBD può essere rilevato da un test antidroga?

Il rischio che il CDB sia rilevato nel test antidroga è concreto. Infatti dalle analisi potrebbero risultare dei falsi positivi ed è per questa ragione che bisogna stare molto attenti ai prodotti che si trovano sul mercato. 

IN QUESTO ARTICOLO TRATTEREMO I SEGUENTI ARGOMENTI:

● Il CBD può essere rilevato in un test antidroga?

● Perché l'olio di CBD viene rilevato in un test antidroga?

● Come scegliere i prodotti CBD senza THC?

Il CBD può apparire in un test antidroga?

Molte professioni hanno una politica di tolleranza zero in materia di sostanze che include anche l'uso di cannabis. Autisti, piloti, militari e ufficiali di polizia sono tenuti a sottoporsi a regolari test antidroga.

I test antidroga convenzionali sono generalmente alla ricerca di tracce di THC mentre il CBD non viene cercato, in quanto non è catalogato come sostanza illegale. Tuttavia dato che il CBD deriva dalla canapa, potrebbero sorgere delle possibilità che i risultati possano presentarsi come dei falsi positivi.

Perchè il CBD potrebbe essere rilevato da un test antidroga?

Il CBD non è la ragione per cui si effettuano i test antidroga. Nonostante ciò, ci sono dei motivi per cui un test potrebbe fornire come risultato un falso positivo. Qui di seguito spiegheremo alcuni dei fattori che potrebbero causare questo tipo di problema. 

Le origini dell'olio CBD

È importante controllare l'etichetta di ogni prodotto per verificare se lo stesso deriva da ceppi di cannabis ad alto contenuto di THC che potrebbero contenere una percentuale più alta di THC di quella scritta sul flacone

La scelta di prodotti derivati dalla canapa a basso contenuto di THC riduce il rischio di un risultato positivo ma non lo elimina completamente poichè potrebbero lo stesso essere trovate delle tracce di THC negli olii a spettro completo.

Tracce di THC nella canapa

I prodotti CBD derivati dalla canapa - specialmente i prodotti CBD a pieno spettro - potrebbero contenere delle tracce di THC dello 0,2%-0.5%. Si tratta della percentuale di principio attivo legale tollerata nella maggior parte dei paesi che hanno legalizzato il CBD. Sono percentuali in genere non sufficienti per provocare effetti psicoattivi tuttavia alcuni test possono rilevare anche queste piccole quantità

Etichettatura errata e pratiche di produzione scadenti

L'industria del CBD non è del tutto regolata dalla legge. Questo implica che alcune aziende introducono sul mercato prodotti male etichettati o derivanti da pratiche di estrazione scadenti le quali possono portare a livelli imprecisati di THC nei prodotti.

Questo è più comune tra i prodotti a basso costo dal momento che, come abbiamo detto, non ci sono molte regole in merito alla produzione di CBD. Alcuni prodotti infatti sono etichettati in modo errato per farli sembrare più attraenti: sono proprio quelli che potrebbero contenere più THC di quanto viene pubblicizzato.

Per questo motivo è molto importante rifornirsi di prodotti CBD da aziende che sono riconosciute sul mercato e che quindi non possono permettersi di rischiare di compromettere la propria reputazione.

È buona pratica controllare sempre la confezione e leggere attentamente l'elenco degli ingredienti. Se le informazioni sulla confezione sono carenti, ci sono elevate possibilità che il produttore non offra garanzie sufficienti sulla qualità del prodotto.

Come viene metabolizzato il THC

Anche se i prodotti di canapa CBD possono contenere solo piccole quantità di THC, questo non significa che non saranno rilevate dai test antidroga. Una volta assunto infatti, il THC si lega alle proteine del sangue e viene trasportato in tutto il corpo.

Successivamente viene assorbito dal tessuto corporeo, dal cervello, dal cuore e dalle cellule adipose o trasformato dal fegato in metaboliti solubili in acqua e quindi espulso attraverso la minzione.

Nel tempo il THC si accumula nel tessuto adiposo. Un uso costante fa sì che sia immagazzinato più velocemente di quanto possa essere smaltito.

Questo potrebbe portare ad un'eccessiva presenza di THC nell'organismo.

La maggior parte del THC viene eliminata entro 18-30 ore. Tuttavia il processo può richiedere più tempo - fino a 21 giorni - a seconda delle quantità assunte e dai tempi di assunzione.

Come scegliere prodotti CBD privi di THC

THC chimica

Anche se nessun prodotto CBD è completamente privo di rischi, in quanto ogni marchio ha le proprie pratiche di produzione uniche, ecco alcuni elementi da considerare quando si acquistano prodotti CBD privi di THC.

CBD Isolato

Il CBD isolato, noto anche come cristalli di CBD, è una polvere cristallina pura che contiene CBD puro al 99% e zero THC. Alcune aziende miscelano la polvere con olio per produrre olio di CBD. Questo prodotto a base di CBD espone ad un rischio più basso in caso di verifiche antidroga.

CBD ad ampio spettro

Gli olii ad ampio spettro sono privi di THC ma possono contenere altri componenti benefici della canapa, compresi alcuni cannabinoidi minori come CBG e CBN, terpeni e flavonoidi.

L’olio CBD ad ampio spettro produce i benefici dell'olio CBD a spettro completo con la sola differenza che è privo di THC. Questo tipo di olio ha anche un rischio minore di essere rilevato dai test antidroga rispetto all'olio a spettro completo.

Fai attenzione al CBD a spettro completo

In molti prodotti CBD che trovi sul mercato viene menzionato il fatto che sono a spettro completo come i nostri oli CBD Entourage. Questo significa che i cofattori della pianta di canapa, come i terpeni, i flavonoidi, le cere vegetali e altri cannabinoidi vengono lasciati durante l'estrazione.

I prodotti di CBD a spettro completo possono essere maggiormente benefici in quanto possiedono  l'effetto entourage. Tuttavia bisogna anche considerare il fatto che i prodotti CBD a spettro completo hanno maggiori probabilità di contenere tracce di THC le quali, a volte, possono condurre a falsi positivi in caso di test antidroga.

Controlla la lista degli ingredienti

Come accennato in precedenza, la canapa ha molti componenti benefici tra cui gli acidi grassi essenziali e i grassi saturi. I semi di canapa possono contenere solo piccolissime quantità di THC tuttavia il THC si potrebbe trovare anche nel suo stesso olio.

È importante considerare anche questo fattore quando si scelgono i prodotti CBD.

Controlla i risultati dei laboratori di terze parti

Come già detto in precedenza, l'industria del CBD è in gran parte non regolamentata. Questo significa che il più delle volte è il consumatore che deve accertarsi che i prodotti CBD che acquista siano affidabili e contengano effettivamente gli ingredienti pubblicizzati.

Un modo per farlo è quello di chiedere all'azienda da cui si acquista CBD, rapporti ed esami di laboratorio effettuati da terze parti contenenti informazioni sulle quantità di cannabinoidi presenti nel prodotto.

In questo modo sarai a consocenza delle quantità di CBD, THC o qualsiasi altro cannabinoide contenuto in esso.

Per evitare intoppi alla tua carriera lavorativa, prima del prossimo acquisto di prodotti CBD, assicurati di poter di rispondere in modo esauriente alle domande che seguono:

CBD Checklist:

● L'olio CBD che stai per acquistare è fatto di CBD isolato o di estratti di CBD a spettro completo?

● Contiene olio di semi di canapa?  

● Hai un elenco dettagliato degli ingredienti?

● L’azienda da cui stai acquistando può fornirti esami di laboratorio effettuati da terze parti che mostrano la quantità di cannabinoidi presenti nel prodotto?

Conclusione

Prima di acquistare qualsiasi prodotto CBD è importante avere le idee chiare.

Il CBD isolato non contiene THC ed è un prodotto che evita più facilmente guai in caso di verifiche antidroga. Tuttavia alcune aziende poco trasparenti etichettano i prodotti in modo errato. Una buona regola è scegliere prodotti di aziende conosciute che offrono un processo di trasparenza riguardo i cannabiboidi presenti nei loro prodotti.

È molto importante, lo ripetiamo, che questi ultimi siano certificati da laboratori terzi.

Nonostante tutte queste precauzioni, non vi è mai la sicurezza al 100% che i  prodotti CBD siano totalmente privi di THC.

Non possiamo offrire consigli legali o medici.

Chi assume CBD lo fa a proprio rischio e pericolo. Nondimeno se sei obbligato ad effettuare test antidroga per motivi di lavoro, ci fa piacere che tu sia consapevole dei rischi connessi all'ultizzo di CBD.

Hai qualche dubbio riguardo l'assunzione di CBD? Se hai domande sui prodotti Beleaf, non esitare a contattarci tramite l'icona della chat in basso a destra sul nostro sito ufficiale. Oppure visita il nostro blog ufficiale nel quale puoi reperire un’ampia gamma di informazioni sul CBD.

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